mercoledì 2 aprile 2008

Schermi olografici. Puntualizzazioni...

Occupandoci da diversi anni di videoproiezione, ci capita diverse volte al giorno la richiesta di architetti, ingegneri, clienti in genere, relativamente agli schermi olografici.
Da alcuni anni, infatti, questo particolare tipo di schermo è arrivato ad occupare una parte sempre più importante nel mondo della videoproiezione.
In seguito a questa posizione di privilegio, commercianti (non rispettando il significato corretto), hanno iniziato ad associare il termine olografico, indistintamente ad ogni tipo di schermo da loro commercializzato. Con questo articolo, vogliamo fare un pò di chiarezza per tutti coloro che raccolgono informazioni (non corrette) in internet, relativamente a questo particolare schermo.
 
La caratteristica fondamentale, di uno schermo olografico è la TRASPARENZA.
 
Come schermo olografico, si può intendere SOLO uno schermo che ha una trasparenza.
L'effetto olografico, infatti, viene creato dalla possibilità di guardare attraverso l'immagine videoproiettata.
Possibilità che i sensi dello spettatore registrano come acquisto di una terza dimensione (profondità) dell'immagine videoproiettata.
Da questo "inganno ottico", nasce l'immagine ad effetto olografico.
Lo schermo olografico, infatti non crea ologrammi, ma conferisce un effetto olografico ad un'immagine bidimensionale.
 
Altro aspetto importante: non esistono schermi olografici per proiezione frontale, compresi i Double.
Gli schermi olografici sono schermi a retroproiezione. Coloro che commercializzano come olografici schermi per proiezione frontale sfruttano quella minima percentuale di immagine visibile sul lato frontale. Ma è sufficiente osservare lo schermo dall'altro lato per scoprire che la luminosità ed il contrasto dell’immagine in retroproiezione è di gran lunga superiore alla "misera" immagine che si vuole offrire come "magnifico schermo olografico per proiezione frontale".
 
Spero che la tecnologia ci aiuti ad avere entro breve uno schermo trasparente per proiezione frontale, cosicchè si potrà avere una maggiore copertura di strumenti per tutte le applicazioni.
Fino ad ora però non abbiamo ancora trovato fra tutti i produttori, una corrispondenza tra schermo olografico e suo utilizzo in fronte proiezione.