giovedì 1 novembre 2007

Come scegliere un videoproiettore

Non esiste il proiettore "perfetto" bisogna giungere al "compromesso ideale".
 
Forte della sua esperienza, EXCO desidera guidarVi attraverso l'affascinante mondo della videoproiezione mettendoVi a disposizione, direttamente dal suo ufficio tecnico, la guida per la scelta del Vostro videoproiettore.
 
Le caratteristiche principali da considerare nella scelta di un videoproiettore sono:
 
Luminosità
Risoluzione e contrasto
Dimensioni dell'immagine
Supporto e servizi
Tipologia costruttiva
Rapporto ottico
Qualità del prodotto
Utilizzo

 
1. Luminosità:
La potenza luminosa emessa da un videoproiettore viene misurata in ANSI Lumen. In linea di massima più è forte l'illuminazione naturale o artificiale di un ambiente, maggiore dovrà essere la potenza luminosa fornita dall'apparecchio affinchè le immagini siano correttamente visibili sullo schermo. Pertanto nella scelta di tale parametro è necessario tenere conto dei seguenti fattori:
 
- le condizioni generali di luminosità ambientale;
- dimensione dello schermo su cui andremo a videoproiettore.
 
2. Risoluzione e contrasto:
La risoluzione nativa del videoproiettore condiziona la qualità della definizione dell'immagine e le dimensioni dell'immagine che si vuole ottenere. Le immagini hanno formato rettangolare e si formano all'interno dell'apparecchio, sul cosiddetto "pannello". La sua superficie è composta da piccolissimi puntini detti "PIXEL", che si illuminano e si colorano per formare, nel loro insieme, un immagine che l'occhio umano distingue come unica e rettangolare. E' facile pertanto capire che maggiore sarà la quantità di pixel che compongono il pannello, migliore sarà la qualità dell'immagine sullo schermo e maggiore sarà la capacità di proiettare grandi immagini  mantenendo nel contempo una buona definizione, senza cioè che l'occhio umano percepisca l'esistenza dei singoli pixel.
Per capire meglio questo ultimo concetto, immaginate una risoluzione nativa di 1024x768 pixel, proiettata su uno schermo con dimensioni pari a 1024x768mm; ebbene, rappresenterà dei pixel di forma quadrata aventi 1mm di lato, mentre su uno schermo con dimensioni pari a 2048x1536 mm rappresenterà pixel da 2mm di lato e così via.
Tuttavia bisogna anche tener conto che all'aumentare delle dimensioni di immagine proiettate e quindi all'aumentare della distanza tra proiettore e schermo, dovrà aumentare la distanza di osservazione degli spettatori per poter avere una visione completa senza che sia persa la percezione dei dettagli. Pertanto nella scelta di questo parametro bisognerà tener conto soprattutto delle dimensioni della sala e dello schermo.
Il contrasto invece, è un parametro che influisce sulla profondità dell'immagine esaltando anche le minime variazioni di colore.
Esistono varie tipologie costruttive di apparecchi da videoproiezione: LCD; DLP; LCD Lcos; D-ILA. Tuttavia, i valori di contrasto sono molto diversi tra loro e non confrontabili direttamente.
Per chiarire questo aspetto abbiamo predisposto una pagina di confronto videoproiettori LCD – DLP che trovate a questa pag.
 
3. Dimensioni dell'immagine/rapporto di proiezione:
Prima di acquistare un videoproiettore, come già accennato, è necessario considerare le dimensioni dello schermo che si vuole ottenere. Nel caso di un auditorium, ad esempio, avremo bisogno di un videoproiettore in grado di proiettare su schermi di ampia superficie. Nel caso inoltre di installazioni "difficili", è consigliabile che il videoproiettore sia dotato di correzione della distorsione trapezoidale (keystone), in grado di eliminare le distorsioni dell'immagine che si vengono a creare quando il videoproiettore è collocato  "fuori" rispetto allo schermo. Quasi tutti i modelli sono dotati della correzione trapezoidale verticale, a cui si aggiunge per alcuni modelli particolari, quella orizzontale.
 
4. Supporto e servizi:
Sapere che il Vostro videoproiettore è coperto da una garanzia standard superiore ad un anno, con possibilità di estensione grazie a dei servizi opzionali, permetterà di lavorare sempre in tutta tranquillità e sicurezza.
 
5. Tipologia costruttiva:
Esistono diverse tipologie costruttive di videoproiettori, DLP, LCD, LCD Lcos, D-ILA.
La differenza tra le due tipologie più commercializzate, DLP e LCD, si riscontra nella loro costruzione interna. In particolare il tipo LCD scompone la luce della lampada nei 3 colori fondamentali tramite dei filtri a prisma, mentre il tipo DLP tramite una ruota colori composta da settori. Il roteare della ruota colori dei DLP può far avvertire un effetto di trascinamento (o effetto arcobaleno) sull'immagine proiettata. Inoltre la particolarità costruttiva dei videoproiettori DLP permette ai loro costruttori di adottare particolari accorgimenti per poter aumentare le potenze luminose delle macchine, a scapito della fedeltà cromatica, come l'inserire un settore trasparente nella ruota colori, che ad ogni suo passaggio davanti alla lampada proietta un "flash" bianco. Il risultato è si una maggior luminosità, ma la gamma colori nero-bianco si sposta verso il grigio-bianco "sparato".
La tecnologia LCD Lcos si differenzia rispetto all'LCD nell'utilizzo di filtri a riflessione, anzichè a passaggio di luce. Si ottengono così macchine con colori e luminosità su singolo pixel più omogenee ed elevate, che si traduce in immagini più dettagliate, con luminosità superiori  ed uniformi.
Si distingue dalle precedenti tecnologie JVC che, grazie ad un brevetto esclusivo, ha realizzato il videoproiettore D-ILA: una macchina completamente diversa dalle altre in commercio che presenta al momento la miglior soluzione in termini di qualità, fedeltà cromatica e contrasto.
 
6. Rapporto di proiezione:
Frequentemente, nella scelta di un videoproiettore, bisogna fare i conti con la distanza da cui si deve proiettare, problema ancor più rilevante nei casi dei utilizzo domestico (Home Teather).
Il valore T/W (throw ratio) del videoproiettore scelto è ciò che ci permette di capire la distanza necessaria per poter ottenere la dimensione desiderata. Ad esempio, un proiettore con T/W 1.3-1.8:1 indica che la macchina proietterà un immagine avente 1 metro di base (indifferentemente dal formato 4:3 o 16:9) da 1.3 metri di distanza (con lo zoom in posizione "wide"), fino a 1.8 metri di distanza (con lo zoom in posizione "Tele").
 
7. Qualità del prodotto:
Un prodotto di qualità è realizzato con tutta una serie di accorgimenti tecnici anche invisibili ad un primo contatto.
Il videoproiettore è uno strumento che visualizza immagini, quindi è importante porre attenzione alla fedeltà dei colori, (il nero sia nero e non grigio, il bianco sia bianco e non "sparato") ed alla corretta rappresentazione delle immagini su tutta l'area di proiezione.
Inoltre, in una stanza buia, guardando il proiettore, non si devono vedere luci oltre quella dalla lente di proiezione.
 
8. Utilizzo:
Non meno importante la considerazione sulle modalità di utilizzo del videoproiettore. Consideriamo ad esempio che un videoproiettore da Home Cinema ha alte risoluzioni, alti contrasti, ma luminosità molto basse essendone previsto l'utilizzo in ambienti bui. Viceversa un proiettore per presentazioni avrà una forte luminosità per essere usato anche in condizioni di forte luce indiretta.
 
Per concludere, se state valutando l'acquisto di un videoproiettore non fateVi mettere fretta da occasioni con prezzi irripetibili…. E' invece assolutamente consigliabile che facciate un confronto diretto tra apparecchiature di marche e caratteristiche differenti, provandole una accanto all'altra ed avendo l'accorgimento di proiettare le stesse immagini, con la stessa dimensione, nelle medesime condizioni di luce….. solo in tal modo Voi stessi potrete valutare i pro e i contro e giungere al compromesso ideale per le Vostre esigenze.
 
EXCO è in grado in qualsiasi momento di orientarVi nella giusta scelta fornendoVi le indicazioni sulle condizioni e possibilità di installazione.
E' inoltre in grado di ospitarvi presso il proprio centro dimostrativo di Udine, ove potrete effettuare la comparazione tra più di 100 prodotti tra cui gli schermi Viva Screen HD® ed in anteprima l'esclusivo sistema a retroproiezione "LeonardoHD" unico al mondo per dimensioni di immagine/compattezza/costo!

lunedì 1 ottobre 2007

VIDEOWALL VIVA SCREEN HD - Dinamiche di comunicazione visiva (parte seconda)

VIDEOWALL VIVA SCREEN HD® - Dinamiche di comunicazione visiva (parte seconda)
 
Nella prima parte di questo piccolo excursus su alcune dinamiche di comunicazione moderna abbiamo sottolineato come l'evoluzione delle soluzioni per visualizzazione pubblica tenda necessariamente a ricercare nuove strade che enfatizzano il valore del prodotto o del servizio proposto con tecniche intrattenitive di carattere ludico-informativo-pubblicitario.
Le tecnologie audiovisive sono ideali in questo campo per potenza ed efficacia nella proposizione di prodotti e servizi nella comunicazione “corporate” che assume caratteri di eleganza, modernità e professionalità.
Abbiamo anche sottolineato come tra le aziende specializzate in questa direzione la Exco di Udine versi una intramontabile passione nel proprio lavoro quotidiano, studiando e seguendo la migliore installazione di supporto informativo audiovisivo personalizzato per ogni cliente.
Questo - sempre più spesso - equivale alla scelta di "un sistema di classe", realizzato "attorno" agli schermi ViVa Screen HD®, affiancati a videoproiettori professionali, in grado di restituire la migliore esperienza nella proiezioni immagini oggi possibile per luminosità e dettaglio.
Tali sistemi oggi vantano numerosi pregi rispetto ai più datati e normali videowall che hanno costi ingenti d'acquisto e di manutenzione. Exco si è poi impegnata cercando dimensioni d'immagine superiori ai 100" pur mantenendo qualità e semplicità di utilizzo, con ottimi risultati in installazioni su diversi settori, dalla simulazione di volo acrobatico alle sale multicinema, hall di aeroporti, centri operativi, sale borsa, sale dati, aree di sosta, controllo del territorio, in ambiti aziendali, scolastici e accademici.
I pregi evidenti di tali sistemi sono nell'assenza di particolari regolazioni o tarature complesse in fase di installazione e una successiva manutenzione molto ridotta (sostituzione della lampada del videoproiettore). Le matrici digitali che Exco propone, inoltre, permettono di proiettare immagini scomponibili, oppure abbinabili e/o sovrapponibili ad altre in un carosello spettacolare dove il limite è solo la fantasia.
Con un simile impianto videowall la profondità d'ingombro è molto contenuta e possiamo raggiungere le dimensioni a piacere  con grande luminosità delle immagini, elevata risoluzione e -è bene sottolineare ancora - evitando completamente la classica e fastidiosa linea di demarcazione che è indispensabile quanto evidente sui sistemi formati da piccoli moduli da 50" / 60" affiancati.
Il cuore del sistema è un pannello della vasta gamma ViVa Screen HD® che, scelto a seconda della finalità (opaco, semitrasparente, olografico, etc), comunque, per le sue caratteristiche di elevato contrasto e luminosità, è sempre ideale in qualsiasi applicazione.
Proseguiamo ora con alcune altre considerazioni di carattere ancora più pratico.
 
Vediamo in dettaglio le caratteristiche:
A proposito di videoproiettore è sempre possibile scegliere tra la tecnologia DLP o LCD; comunque la scelta finale cade sempre su un proiettore dotato di doppia lampada, data l'esigenza di farlo lavorare continuativamente nel sistema videowall. Tale scelta si dimostra in pratica un'assicurazione sul corretto funzionamento del sistema che praticamente non interromperà mai il servizio e anche la manutenzione si rivela semplificata.
 
Contrasto, colori, definizione
La coppia vincente costituita dall'alta qualità dei proiettori e dalla tipologia dello schermo per retroproiezione ViVa Screen HD® assicura una perfetta riproduzione dei colori (grazie all'estesa gamma di gradazioni disponibili ) e il contrasto è di sicuro riferimento anche quando paragonato a sistemi più blasonati.
L' uniformità dell'illuminazione è garantita su tutta l'estensione dello schermo, per la particolare cura che viene applicata nei processi produttivi del pannello, e permette di riprodurre immagini reali, piene e corrette, con un contrasto molto alto e diffusione perfetta della luce in arrivo dal videoproiettore. Il pannello permette di garantire un miglioramento su qualsiasi immagine proiettata malgrado la natura stessa del proiettore; anche se in installazioni di pregio la Exco consiglia sempre l'impiego di un videoproiettore professionale di classe, per la risoluzione superiore e l'ottima resa nel tempo.
 
Ingressi, segnali e controlli
Tutte le macchine proposte per questo tipo di servizi di visualizzazione pubblica molto spettacolare prevedono i tipici ingressi video in SD, ma anche per segnali in alta risoluzione HD  e in arrivo da PC-MAC. Secondo il modello, possono essere disponibili anche funzioni wireless.
In dettaglio gli ingressi sorgenti possono essere SD, SVGA - XGA e anche superiori per adattarsi alla riproduzione di immagini, scritte, grafica, video, praticamente ...tutto!.
Il sistema può prevedere dei controllori intelligenti configurabili secondo le dimensioni dello schermo e sono facilmente espansibili secondo esigenze. Dispositivi digitali come matrici, scaler, processori di segnale, converter e altre interfacce, sono applicabili al fine di rendere viva l'intera struttura adattandola secondo le esigenze più disparate, presenti e future.
 
Facilità di installazione
Un sistema wideowall siffatto, nel suo complesso risulta leggero, modulare, facilmente installabile e smontabile in giornata. Ideale in interni ed esterni è componibile in un numero illimitato di moduli, risoluzioni e formati. Strutturalmente semplice, non richiede cablaggi complicati o costose e pesanti strutture portanti.
 
Qualsiasi forma e dimensione
Il sistema è facilmente pilotabile anche da appositi software in grado di scomporre l'immagine per riproporla sul numero voluto di schermi, la possono ridimensionare secondo le esigenze tipiche dei sistemi videowall, ma permettono anche la proiezione su schermi curvi (quelli a pellicola), sferici o di forme particolari, senza distorsioni o deformazioni delle immagini, anche in formati non standard. Questa direttrice spalanca le possibilità creative di architetti, progettisti designer, ecc, ampliando l'utilizzo di questi sistemi verso campi inusuali. Inoltre un simile sistema può facilmente essere installato nella struttura preesistente di un CRT o di un impianto a retroproiezione.
 
Costo del sistema
Questo tipo di realizzazione completa costa mediamente circa 1/3 dello stesso sistema che utilizza piccoli videowall da 50" affiancati/sovrapposti (per dimensione di 3 x 2,25 m).
 
Costi di manutenzione
I costi di manutenzione del sistema Videowall ViVa Screen HD® sono il 50% dello stesso sistema che utilizza piccoli videowall da 50" affiancati/sovrapposti. La soluzione Videowall ViVa Screen HD®, inoltre, si traduce in un risparmio di energia (consumi inferiori) e in un bassissimo sviluppo di calore.

domenica 2 settembre 2007

VIDEOWALL VIVA SCREEN HD - Dinamiche di comunicazione visiva

La Comunicazione, nel senso più ampio del termine, si evolve alla ricerca di nuove strade da seguire, i contenuti che si vogliono veicolare a un pubblico sempre più vasto enfatizzano il valore del prodotto o del servizio proposto e oltre all'esperienza della marca - da molti considerata un "servizio in qualche modo certificato" - il consumatore insegue sempre di più l'intrattenimento sperando in un momento ludico anche se in effetti sta solo cercando "informazioni".
Inseguire questa direttrice equivale a rendere meno evidenti i confini tra "informazione" e "pubblicità" (basta seguire un TG di qualsiasi canale commerciale per rendersene conto) e nella comunicazione aziendale chi vuole "passare dei contenuti" informativi sempre più spesso tende a ricorrere a un marketing mix molto variato per mezzi. Non è un caso che tutte queste attività comportino almeno un punto di coinvolgimento delle tecnologie audiovisive che, declinate in una miriade di possibilità, concorrono oggi proprio in questa direzione, al fine di rinforzare la percezione di prodotti e servizi.
In generale potremmo anche parlare di "processo d'acquisto" di un bene e/p un servizio e accogliere una delle descrizioni che ne fanno i pubblicitari quando affermano che la spinta motivazionale insorge nel momento in cui un individuo avverte un bisogno e acquisisce la consapevolezza che esso può essere appagato mediante la fruizione di un determinato bene.
In altre parole il "bisogno" di comunicare per un'azienda è tanto più forte quanto chi ne cura il marketing percepisce la presenza di uno stimolo, interno o esterno, che in qualche misura fa scattare una sensazione di insoddisfazione. L'esperienza audiovisiva in genere rappresenta proprio il soddisfacimento dell'esigenza di comunicare in pubblico la propria "esistenza aziendale" in modo elegante, determinato e professionale.
Non è certo un caso che esistano aziende specializzate proprio nel fornire ad altre aziende servizi audiovisivi puntuali e dedicati, scelti sulle esigenze ritagliate per ciascuno, come un vestito tagliato da un sarto, secondo prodotti e servizi da proporre a un pubblico più vasto possibile.
Una di queste è certamente la Exco di Udine che, con una intramontabile passione versata nel proprio lavoro quotidiano, è in grado di consigliare - prima - realizzare e seguire - poi - qualsiasi sistema di supporto informativo audiovisivo, anche d'alto livello, che finisce col ripercuotersi positivamente sui prodotti e sui servizi che l'azienda committente propone.
Dando per scontato, quindi, che uno dei più efficaci stimoli all'acquisto è rappresentato dall'informazione del valore di servizio connesso ai prodotti, la Exco diviene per le aziende committenti il partner prezioso, in grado di valorizzare e concretizzare delle scelte di informazione e di comunicazione.
Lo step successivo è la certezza di potersi affidare a un sistema di classe; ecco quindi che Exco nella rosa di variabili e possibilità audiovisive privilegia, nel creare "un sistema di classe", dei prodotti non comuni come gli schermi ViVa Screen HD® che sono in grado di restituire valori di elevata luminosità e dettaglio. Accoppiati a videoproiettori professionali realizzano un "sistema videowall" dalle dimensioni più adatte e dal massimo livello di prestigio oggi raggiungibile.
I normali videowall sono solitamente di almeno 2 metri di base e i loro costi sono ingenti sia come acquisto che nella manutenzione. Dopo i primi prototipi e la realizzazione dei videowall Leonardo (www.leonardovideowall.it), Exco ha guardato oltre, alla ricerca di dimensioni superiori ai 100" col fine di mantenere la qualità e la semplicità di utilizzo.
I sistemi così creati fino a oggi sono molti, come i cockpit per il volo simulato e quelli più volte impiegati nel Parco del Volo di Campoformido, UD.
Anche le sale multicinema sono state contagiate dalla spettacolarità di questi sistemi di visualizzazione pubblica come il Metropolis di Bassano testimonia con un sistema di ben 6x3 metri che sancisce la grandezza dei risultati oggi possibili. Anche qui la tecnologia più avanzata, garantita dal semplice abbinamento degli schermi ViVa Screen HD® e un videoproiettore professionale, ha risolto l'esigenza di intrattenere e stupire persino chi è all'esterno del complesso cinema.
Due aspetti sono da sottolineare in questo profilo, la facilità di installazione e di utilizzo, che rendono davvero conveniente questa e mille altre soluzioni simili per concetto ma estremamente dissimili per ambientazione. Infatti non ci sono regolazioni particolari o tarature complesse da applicare all'atto dell'installazione e la manutenzione si riduce alla sostituzione della lampada del videoproiettore. Inoltre con le matrici digitali oggi disponibili sempre grazie ad Exco, l'immagine proiettata è scomponibile, oppure abbinabile e/o sovrapponibile ad altre.
Non servono quindi i numerosi moduli a retroproiezione da 50" o 60" affiancati per realizzare grandi immagini, ma è sufficiente un unico proiettore per ottenere lo stesso risultato professionale.
La profondità d'ingombro del sistema videowall è modesta e può raggiungere l'estensione che si desidera mantenendo grande luminosità delle immagini, elevata risoluzione ed evitando completamente la classica e fastidiosa linea di demarcazione molto evidente sui sistemi formati da piccoli moduli da 50" / 60" affiancati, visibili fino ad un angolo di 175°.
Come vedete la soluzione proposta da questa tipologia di sistemi si dimostra ottima per qualità e prestazioni per ogni tipo di presentazione business ed educational in qualsivoglia ambientazione, aeroporti, centri operativi, sale borsa, sale dati, aree di sosta, controllo del territorio, in ambiti aziendali, scolastici e accademici per riprodurre immagini fluide, molto vivide, di qualità sicuramente superiore e realistica.
Il pannello utilizzato è estratto dalla gamma ViVa Screen HD® che, per le sue caratteristiche di elevati contrasti e luminosità, risulta essere lo strumento ideale da associare a un videoproiettore professionale per lavori di monitoraggio continuativo e visualizzazione pubblica.
Per adattarsi ad ogni tipo di applicazione, dalle piccole dimensioni ai grandi schermi, ViVa Screen HD® offre il più vasto range di ogni altro sistema, assicurando il dimensionamento ideale e la risoluzione più alta per la minima distanza di visione.
Anche il videoproiettore viene scelto in base al "set", cioè alla dimensione dello schermo/schermi da impiegare e in base alla qualità dei contenuti che si devono proiettare: infatti sono diverse le esigenze di chi deve solo visualizzare dei videoclip (saloni, negozi, grossi centri commerciali) e di chi invece deve visualizzare dati e disegni tecnici molto precisi utilizzando l'alta risoluzione.
 
Videowall parte due nelle news di ottobre.

sabato 1 settembre 2007

Offerta NEC WT610

EXCO ha il piacere di presentare "accorciamo le distanze!", la promozione sul Nec WT610, ovvero il videoproiettore con rapporto di proiezione più corto al mondo.
In grado di videoproiettare una dimensione di 100" (2 metri di base) ad una distanza di soli 66 cm grazie alla sua tecnologia costruttiva basata sull'utilizzo di specchi asferici, ed alla correzione dell'immagine affidata al 3D reform, il videoproiettore è la macchina più adatta in tutte le situazioni in cui si presentano problemi di installazione e viene offerto ad un prezzo particolarissimo fino ad esaurimento scorte. Un numero limitato di macchine proposte a particolari condizioni come non le avete "mai viste prima". I proiettori DLP sono dotati di una luminosità di 2.000 ANSI Lumen ed un elevato rapporto di contrasto di 3500:1, garantendo una visione realistica delle immagini e una assoluta fedeltà dei colori. L'opzione 3D reform consente un rapidissima correzione dell'immagine videoproiettata, anche nei casi in cui il proiettore non è in asse con il centro dello schermo.
Le principali caratteristiche:
Rapporto di proiezione sbalorditivo (proietta un'immagine di 100" a 66centimetri di distanza).
Rapida correzione della distorsione trapezoidale grazie alla funzione 3D reformer.
Proiezioni luminose con 2000 ANSI lumen ed un rapporto di 3500:1.
Immagini chiare e nitide con tecnologia DLP e risoluzione XGA di 1024 x 768.
Rilevamento automatico del segnale del computer.
Telecomando multifunzionale per una maggiore praticità.
Pienamente compatibile con segnali HD.
Per ulteriore informazioni scrivete a exco@exco.it

sabato 2 giugno 2007

Videowall ViVa Screen HD®: abituatevi alla qualità delle grandi immagini!

Giugno 2007: Videowall ViVa Screen HD®: abituatevi alla qualità delle grandi immagini!
 
Per realizzare un sistema di classe servono prodotti non comuni: solo schermi ad elevata luminosità e dettaglio abbinati a videoproiettori professionali sono in grado di offrirVi videowall di qualità e di ogni estensione!
I videowall sono solitamente di almeno 2 metri di base ed i loro costi sono ingenti sia come acquisto che nella manutenzione. Dopo i primi prototipi e la realizzazione dei videowall Leonardo www.leonardovideowall.it, abbiamo guardato oltre, alla ricerca di dimensioni superiori ai 100" mantenendo la qualità e la semplicità di utilizzo. Sono stati realizzati cockpit per il volo simulato e i sistemi per il Parco del Volo di Campoformido (rassegna fotografica in questa pagina). Il passo definitivo è stato il sistema di ben 6x3 metri realizzato al cinema Metropolis di Bassano (guarda qui la news).
Grazie alla tecnologia più avanzata, oggi si può facilmente utilizzare gli schermi ViVa Screen HD® abbinati ad un videoproiettore professionale per risolvere questo problema. La facilità di installazione e di utilizzo rendono estremamente conveniente questa soluzione. Infatti non ci sono regolazioni particolari o tarature complesse da fare all'atto dell'installazione e la manutenzione si riduce alla sostituzione della lampada del videoproiettore. Inoltre con le matrici oggi disponibili l'immagine o le immagini sono scomponibili, abbinabili o sovrapponibili.
La news completa di particolari tecnici alla pagina www.videowallvivascreen.it.

venerdì 1 giugno 2007

Pannelli olografici ViVa Screen HD® vs pellicola

Giugno 2007: Pannelli olografici ViVa Screen HD® vs pellicola
Vi sono vantaggi del pannello olografico / trasparente rispetto alla pellicola olografica / trasparente adesiva? Ecco una breve guida sull'uso dei pannelli olografici:
Dimensioni
- Il pannello plastico raggiunge la dimensione massima di 3.000x2.000 mm.
- La pellicola ha un'altezza di 1.220 mm.
Quindi le misure massime nei formati video 4:3 o 16:9, sono rispettivamente di 132" e 135" per il pannello mentre solo 80" e 100" per la pellicola.
Realizzazione di grandi schermi
Per dimensioni maggiori:
- con i pannelli basta accostare le lastre plastiche con estrema semplicità ed assoluta perfezione nella realizzazione;
- bisogna ricorrere all'applicazione di diverse strisce di pellicola affiancate, operazione quasi impossibile da compiere perfettamente.
Perfezione dello schermo
- il pannello è immediatamente pronto per l'uso;
- l'applicazione della pellicola, se non viene svolta in maniera accurata, comporta un risultato insoddisfacente e grossolano anche per piccole dimensioni. Come segnalato da altri produttori, l'installazione deve essere operata da applicatori professionisti. Vediamo il perchè.
L'incollatura si esegue bagnando con acqua la superficie adesiva della pellicola ed il supporto (vetro, cristallo, plastica), ponendo a contatto le due superfici ed infine espellendo tramite l'ausilio di una spatola il liquido.
Si presenteranno facilmente delle bolle o peggio, a causa delle polveri in sospensione nell'aria e si creeranno punti, non rimovibili, in cui la pellicola sarà leggermente "staccata" dal supporto.
Tutti questi "difetti" causano ovviamente delle significative alterazione dell'immagine nella videoproiezione.
Installazione e spostamento dello schermo
- Il pannello è un corpo unico che si può facilmente spostare, trasportare ed installare, come già fatto in musei, anche in orizzontale senza alcun problema.
- La pellicola non è possibile utilizzarla più di una volta. Staccarla comporta l'alterazione della superficie ove è applicato il collante rendendo praticamente inutilizzabile il prodotto.
Cura nella conservazione (immagazzinamento)
- Il pannello rigido non necessita di alcuna cura particolare.
- La pellicola adesiva (non fissata su un supporto rigido) deve essere trattata accuratamente, non deve subire alcuna deformazione e pressione (l'immagazzinamento avviene avvolgendola a tubo). Se la pellicola è applicata ad un pannello và comunque trattata con la massima attenzione: un graffio sarebbe fatale perchè potrebbe strappare irrimediabilmente la pellicola.
Quindi in qualsiasi caso è sicuramente preferibile la soluzione "plastica rigida-pannello" rispetto alla pellicola.
RIASSUMENDO:

mercoledì 2 maggio 2007

Videowall ViVa Screen HD®

Per realizzare un sistema di classe servono prodotti non comuni: solo schermi ad elevata luminosità e dettaglio abbinati a videoproiettori professionali sono in grado di offrirVi videowall di qualità e di ogni estensione!
I videowall sono solitamente di almeno 2 metri di base ed i loro costi sono ingenti sia come acquisto che nella manutenzione. Dopo i primi prototipi e la realizzazione dei videowall Leonardo www.leonardovideowall.it, abbiamo guardato oltre, alla ricerca di dimensioni superiori ai 100" mantenendo la qualità e la semplicità di utilizzo. Sono stati realizzati cockpit per il volo simulato e i sistemi per il Parco del Volo di Campoformido (rassegna fotografica in questa pagina). Il passo definitivo è stato il sistema di ben 6x3 metri realizzato al cinema Metropolis di Bassano (guarda qui la news).
Grazie alla tecnologia più avanzata, oggi si può facilmente utilizzare gli schermi ViVa Screen HD® abbinati ad un videoproiettore professionale per risolvere questo problema. La facilità di installazione e di utilizzo rendono estremamente conveniente questa soluzione. Infatti non ci sono regolazioni particolari o tarature complesse da fare all'atto dell'installazione e la manutenzione si riduce alla sostituzione della lampada del videoproiettore. Inoltre con le matrici oggi disponibili l'immagine o le immagini sono scomponibili, abbinabili o sovrapponibili.
Non servono quindi i numerosi moduli a retroproiezione da 50" o 60" affiancati per realizzare grandi immagini, ma con un unico proiettore si ottiene lo stesso risultato professionale.
Con una modesta profondità d'ingombro il sistema videowall può raggiungere l'estensione che si desidera con immagini luminose, ad elevata risoluzione e senza la classica linea di demarcazione presente sui sistemi con piccoli moduli da 50" / 60" affiancati, visibili fino ad un angolo di 175°.
Questa stupenda tipologia di sistemi si indirizza a amministratori di reti, aeroporti, centri operativi, sale borsa e sale dati, aree adibite a controllo del territorio (metropolitane - stadi - autostrade etc.)
 
Il pannello è un ViVa Screen HD® che per le sue caratteristiche di elevati contrasti e luminosità, risulta essere lo strumento ideale da associare ad un videoproiettore professionale per lavori di monitoraggio continuativo. Per adattarsi ad ogni tipo di applicazione, dalle piccole dimensioni ai grandi schermi ViVa Screen HD® offre il più vasto range di disposizione dei led di ogni altro sistema assicurandoti il dimensionamento ideale, e la risoluzione più alta per la tua minima distanza di visione.
 
Il videoproiettore viene scelto in base alla dimensione dello schermo/schermi da usare ed in base alla qualità che si vuole ottenere: infatti sono diverse le esigenze di chi deve solo visualizzare dei videoclip (saloni, negozi, grossi centri commerciali) e di chi vuole avere dati e disegni molto precisi utilizzando l'alta risoluzione.
Quindi in base alle esigenze del cliente vengono scelti i materiali e le tecnologie costruttive ideali.
Ma vediamo nel dettaglio le caratteristiche:
 
Proiezione in DLP o LCD
Verrà sempre consigliata la scelta di un proiettore con doppia lampada (visto l'esigenza di lavoro continuativo tipico dei sistemi videowall), che agevolerà la garanzia del funzionamento e faciliterà la manutenzione: non si incorrerà mai nella sospensione del servizio.
 
Contrasto, colori, definizione
L'alta qualità dei proiettori impiegati e la tipologia dello schermo assicurano una esatta riproduzione dei colori (grazie all'estesa gamma di gradazioni disponibili) ed un contrasto invidiabile anche da sistemi più blasonati. L'uniformità dell'illuminazione per tutta l'estensione dello schermo è una delle priorità: la particolare struttura finemente trattata del pannello ViVa Screen HD® per retroproiezione, permette la corretta riproduzione delle immagini con alto contrasto ed una perfetta diffusione della luce proveniente dal videoproiettore. La risoluzione dipende dal videoproiettore che è sempre di classe professionale per assicurare anche una ottima resa nel tempo.
 
Ingressi e comandi
Le macchine proposte per questi servizi sono fornite dei tipici ingressi video, ingressi per segnali in alta risoluzione HD e PC-MAC. A seconda del modello possono essere disponibili funzioni wireless.
 
Segnali supportati
L'impianto supporta tutti i tipi di ingressi sorgenti; dagli standard video, all'SVGA - XGA e superiori del computer per riprodurre: scritte, grafica, video. Il sistema può sfruttare dei controllori intelligenti che possono essere configurati per ogni tipo di dimensione dello schermo e sono facilmente espandibili in caso di necessità. Matrici, scaler , processori di segnale, converter e altre interfacce possono essere applicate per far crescere l'intera struttura e consentire tutte le sofisticate soluzioni possibili.
 
Facilità di installazione
Il sistema è leggero, modulare e può facilmente venir installato e smontato in una giornata. Può essere utilizzato per interni ed esterni ed è componibile in un numero illimitato di moduli, risoluzioni e formati. Inoltre la semplice struttura non richiede sofisticati cablaggi o complicate strutture portanti tipiche di questo segmento di mercato.
 
Qualsiasi forma e dimensione
Il sistema può venir provvisto di sofisticati software che non solo scompongono l'immagine, visualizzano una parte in una dimensione diversa o comunque realizza tutte le applicazioni tipiche dei sistemi videowall, ma permettono anche la composizione di schermi curvi, sferici o di forme particolari, senza distorsioni o deformazioni delle immagini, anche in formati non standard. Questa possibilità apre notevoli possibilità anche ad architetti creativi, designer, ecc, ampliando l'utilizzo di queste apparecchiature a campi inusuali per le stesse. Inoltre può facilmente essere installato nella struttura preesistente di un CRT o di un sistema a retroproiezione.
 
Costo del sistema
Questo tipo di realizzazione completa costa mediamente circa 1/3 dello stesso sistema che utilizza piccoli videowall da 50" affiancati/sovrapposti (per dimensione di 3 x 2,25 m).
 
Costi manutenzione
I costi di manutenzione del sistema Videowall ViVa Screen HD® sono il 50% dello stesso sistema che utilizza piccoli videowall da 50" affiancati/sovrapposti (per dimensione di 3 x 2,25 m).
La soluzione Videowall ViVa Screen HD® si traduce anche in un risparmio di energia (consumi) e in un bassissimo sviluppo di calore.
 
Il Videowall ViVa Screen HD® è dunque un perfetto e potente sistema professionale per visualizzare immagini video e dati su grandi dimensioni in alta qualità. Le molte applicazioni lo confermano! Per informazioni contattateci exco@exco.it oppure telefonicamente allo 0432.512075 - 0432.294720

martedì 1 maggio 2007

EXCO S.r.l. è lieta di presentare il nuovo schermo per proiezione ViVa Screen HD® Gray 2

Con il nuovo schermo ViVa Screen HD® Gray 2 è finalmente possibile utilizzare con successo la proiezione frontale, senza ridurre i livelli di luce dell'ambiente.
Grazie alle caratteristiche particolari degli elementi strutturali che compongono lo schermo, ovvero i microprismi ad elevata riflettanza grigia, il ViVa Screen HD® Gray 2 offre un contrasto ed una luminosità superiore rispetto agli schermi per proiezione frontale standard.
 
La particolare rifflettanza dei microprismi offre la visualizzazione di immagini molto luminose, vive e dinamiche. Il loro colore grigio ne aumenta il contrasto di tutta la gamma colori, accentuandone la profondità ed il dettaglio.
 
Combinando la soluzione tecnica dei microprismi assieme alla disponibilità della versione motorizzata, ViVa Screen HD® si presenta nuovamente come la soluzione adatta in ogni situazione in cui si desideri una perfetta visualizzazione delle immagini.
Risulta quindi lo strumento ideale in sale convegni, locali pubblici, punti vendita, attività commerciali più svariate fino all'utilizzo per Home Theatre.
 
Lo schermo ViVa Screen HD® Gray 2 è compatibile con tutti i proiettori LCD, DLP e LCOS.
 
La gamma completa ViVa Screen HD® comprende pannelli e pellicole per proiezione e retro-proiezione in versioni trasparenti, semi-trasparenti, opache, grigie e dal 2005 pellicole per la proiezione in pieno sole.
 
Per maggiori informazioni relative a tutta la linea dei nostri schermi, visitate il sito www.vivascreen.it

VSG2 a confronto con un normale schermo bianco
 
Viva SCreen Gra 2  Viva SCreen Gra 2

martedì 3 aprile 2007

Cos'è l'olografia?

ViVa Screen HD®: schermi trasparenti, semi trasparenti o opachi, realizzati con pannelli o sottili pellicole ottiche, fogli di polimeri, microprismi orientati, fogli plastici ad elevata riflettanza. Sono queste le tecnologie avanzatissime che consentono di ottenere stupende videoproiezioni di incredibile impatto e che combinano elevato contrasto, alta luminosità e perfetta fedeltà dei colori.
 
Nella vasta gamma di modelli per la proiezione e retroproiezione, ViVa Screen HD® propone gli schermi a retroproiezione trasparenti e semi-trasparenti con cui è possibile "simulare" la proiezione olografica come nelle immagini qui sotto.
Il termine "olografico" in videoproiezione, indica il particolare effetto di percezione tridimensionale ottenuto con gli schermi trasparenti. L'olografia è ben altra tecnologia (laser) di cui diamo una breve descrizione:
 
L'olografia
 
L'olografia è una tecnologia ottica che con l'uso della luce coerente laser permette la registrazione del fronte d'onda riflesso da un oggetto e la riproduzione tridimensionale dello stesso su un supporto fotografico tridimensionale chiamato ologramma.
 
Teorizzata dallo scienziato ungherese Dennis Gabor come metodo da applicare in microscopia e da questo battezzata nel 1949 (Nobel 1971) non ebbe applicazioni significative fino all'introduzione di sorgenti di luce coerente negli anni sessanta. Con l'introduzione delle sorgenti laser iniziò lo sviluppo di varie tecniche di registrazione olografica dovute ai contributi di Emmeth Leith, Juris Denisyuk, Steven Benton ed altri.
 
La tecnica olografica si basa sul fenomeno dell'interferenza ottica. Nella registrazione di un ologramma la luce proveniente da un laser viene divisa da uno specchio semitrasparente (beam-splitter), i due raggi risultanti vengono quindi espansi e convogliati mediante specchi uno ad illuminare il soggetto (raggio dell'oggetto) ed il secondo (raggio di riferimento) ad illuminare uniformemente la lastra fotografica. Nella zona in cui i due raggi si riincontrano, grazie alla coerenza spaziale e temporale della luce laser, interferiscono producendo un banco di onde stazionarie chiaro scure; la lastra fotografica inserita in questa zona registra una sezione del banco di onde stazionarie costituito da linee chiare e linee scure disposte in un fitto array di cerchi concentrici (migliaia di linee/mm). La lastra così esposta e sviluppata (ologramma) acquista la capacità di riprodurre il raggio dell'oggetto allorquando le venga fornito, con l'angolo corretto, un raggio di riferimento. Con diverse tecniche si registrano ologrammi dalle diverse proprietà:
- ologramma per trasmissione, l'immagine viene osservata dal lato opposto a quello di provenienza della luce.
- ologramma per riflessione, l'immagine viene osservata dallo stesso lato da cui proviene la luce.
 
Gli ologrammi presenti sulle carte di credito sono degli ologrammi per trasmissione a luce bianca (WLTO) specchiati in modo da permetterne la visibilità per riflessione.
 
La tecniche olografiche volte alla creazione di supporti per memorizzazione di massa olografici sono in fase avanzata di studio (con la produzione di prototipi) e vari annunci di imminente commercializzazione, da parte di aziende dell'industria elettronica quali Maxell (tramite la società InPhase Technologies), Optware, Fujifilm, CMC Magnetics.
Testo Wikipedia, l'enciclopedia libera
 
TUTTI I MARCHI, I NOMI E I LOGOTIPI DI QUESTO SITO SONO REGISTRATI DAI RISPETTIVI PROPRIETARI

lunedì 2 aprile 2007

L'HD traina la videoproiezione

Exco propone nove modelli di schermi ad Alta Definizione VivaScreen HD
Sono sempre più di moda e gli addetti ai lavori li definiscono sistemi di "Digital Signage", un concetto che qualcuno traduce con un generico "insegne digitali" o "segnaletica digitale".
Vi si ricorre sempre più spesso nei luoghi pubblici, soprattutto in aeroporti, negozi, centri commerciali, show room ma anche internamente alle aziende per la cosiddetta "comunicazione corporate".
In generale si potrebbe definirli anche "cartellonistica elettronica", ma in questo caso l'idea rimanda forse troppo alla pubblicità, oppure potremmo dire "arredo tecnologico" e qui si confina con la domotica ed è facile constatare come nella progettazione architetturale di spazi pubblici oggi sia praticamente impossibile non prevedere la presenza di pannelli LCD o al plasma, o videoproiettori accompagnati da schermi ad alta luminosità per proiezione o retro proiezione.
Le idee appena espresse fanno deciso riferimento al concetto di "comunicazione o pubblicità dinamica" resa possibile da continuo aggiornamento delle immagini che vengono proposte a ciclo continuo da tali soluzioni in grado di catturare l'attenzione dei passanti.
La vera parola d'ordine è "enfatizzare", grazie a questi nuovi mezzi di massa genericamente definibili "grandi video display", enfatizzare le informazioni elettroniche a ciclo continuo che grazie a questi punti informativi stanno sempre più invadendo stazioni, metropolitane, negozi, edicole, alberghi, musei, cinema multisala e via dicendo.
Per meglio orientarsi in questo quantomeno ampio e variegato universo è sempre bene affidarsi fin dall'inizio a dei professionisti per non prendere delle decisioni poco scientifiche e "antieconomiche", professionisti come la Exco di Udine che di questo settore ha fatto una professione da quasi 30 anni e che propone diverse linee di prodotti indicati a ciascuna applicazione.
L'applicazione dei supporti audiovisivi al fine di influenzare direttamente le decisioni d'acquisto enfatizzando la comunicazione sul punto vendita parte storicamente dalla diffusione di massa e il conseguente impiego dei videoregistratori VHS affiancati a un monitor CRT.
Si è passati poi, nel tempo all'impiego di PC e informazioni memorizzate su dischi ottici con grandi vantaggi di qualità, di automatismo nella proiezione e anche in termini di fruizione non lineare delle informazioni ma casuale o su richiesta, saltando esattamente ai contenuti interessanti, secondo un piccolo palinsesto sempre modificabile anche da remoto.
L'ultimo stadio di questa evoluzione ci porta ad oggi con i supporti che dicevamo sopra in cui la Exco è regina e che vede l'Alta Definizione come punto d'arrivo.
Exco è perfettamente in grado di consigliare e poi realizzare qualsiasi installazione di tipo audiovisivo partendo dallo studio del "backend" necessario, ossia la scelta di quali supporti e canali siano più indicati per la creazione e alla distribuzione di contenuti digitali dedicati, ma anche del "frontend", cioè di quali siano i display e la relativa messa in opera dei display necessari in ogni occasione.
Improvvisarsi esperti in questi settori non paga di certo, in quanto sono moltissime le scelte "strategiche" iniziali che influiscono direttamente sui risultati e sull'adeguatezza della prassi scelta; come, ad esempio, è indispensabile saper decidere se è sufficiente optare per la "definizione standard" oppure è indispensabile da subito scegliere tecnologie "HD ready" o addirittura "Full HD". Le considerazioni da fare sono moltissime e direttamente legate ai risultati che si vogliono ottenere e al budget disponibile.
In generale oggi le scelte -per il backend - si stanno sempre più orientando su contenuti digitali distribuiti centralmente via internet su reti dedicate o meno, memorizzati su hard disc, dischi ottici di tipo CD e DVD e cominciano a fare capolino i nuovissimi supporti ad alta tecnologia come i lettori HD-DVD di Toshiba e le tecnologie Blu-Ray Disc della Sony in grado di dare i migliori risultati in assoluto in termini di spettacolarità.
Per il frontend, cioè il display che il pubblico fisicamente "fronteggia", il vecchio e ingombrante monitor CRT è praticamente sparito e fanno la parte del leone i grandi schermi al plasma e di tipo LCD di cui la Exco propone una vastissima scelta per marchi e dimensioni.
Un universo decisamente in crescita è poi costituito dalle postazioni per video proiezione realizzate dall'accoppiata videoproiettore e apposito schermo, che restituiscono le immagini proiettate frontalmente o in retroproiezione.
In questo secondo caso di solito si hanno i risultati scenicamente più forti in quanto il proiettore letteralmente sparisce occultato dalla scenografia e gli schermi possono essere di dimensioni anche molto prestigiose, sicuramente molto più ampi degli altri display e in grado di catturare l'attenzione anche dei passanti più "resistenti", indaffarati o sbadati.
Exco per questa dimensione propone ben 9 modelli di schermi che non hanno rivali, gli ormai famosi ViVaScreen HD® che, grazie a particolari tecniche costruttive sono in grado di esaltare la qualità delle immagini anche in alta definizione fino e oltre 2540 linee di risoluzione e addirittura migliorare le immagini originali, rendendo persino inutile l'impiego di proiettori molto costosi.
Sono disponibili in configurazione opaca, traslucida semitrasparente e addirittura trasparenti e anche in formato pellicola da applicare su altre superfici come plexiglass e vetro a piacere.
Per applicazioni "particolari" Exco suggerisce due versioni, una "olografica" in cui le immagini ad alta definizione sembrano fluttuare nel vuoto con un effetto scenico unico e una trasparente che permette di vedere l'ambiente oltre lo schermo stesso, con evidenti risultati sbalorditivi; per dare un esempio basta pensare ad una vetrina dove sono visibili contemporaneamente - in una scenografia unica - gli oggetti esposti e il filmato proiettato.

domenica 1 aprile 2007

Canon e ViVaScreen HD® doppia promozione!

Dopo i successi delle offerte nel 2006, EXCO propone nuovamente i kit per la videoproiezione di alta qualità.
Abbiamo preparato 2 offerte del kit videoproiettore Canon Xeed SX60 abbinato allo schermo ViVa Screen HD® da 80" (Opaco o Gray 2); potete scegliere se utilizzare lo schermo a retroproiezione opaco VSPO oppure il pannello per proiezione frontale ad alto guadagno Gray 2.
Enormi i vantaggi rispetto ad un plasma od ad un televisore LCD: aspetto 4:3 o 16:9 a scelta, immagine di grande dimensione e forte luminosità, qualità imbattibile grazie alla risoluzione 1.400x1.050 ed alla tecnologia LCD LCOS, sistema ottico innovativo AISYS, angolo di visuale fino a 180° (anche 360° con minima perdita della luminosità dell'immagine sulla proiezione frontale, nell'opzione VSPO).
Il videoproiettore Canon Xeed SX60 è un modello estremamente versabile per moltissime condizioni d'utilizzo.
L'alta risoluzione delle matrici lo rende adatto per le visioni Home Theatre, la tecnologia LCD LCOS ed il sistema AISYS lo rendono adatto per proiezioni in alta qualità anche in situazioni di luce ambientale sfavorevoli; il tutto supportato dall'altissima qualità degli schermi Viva Screen HD® così da non perdere nulla in qualità.
I 2 schermi ViVa Screen HD® proposti sono:
- ViVa Screen HD® Opaco (VSPO) pannello di colore grigio ad alto contrasto e rendimento per uso in retroproiezione.
- ViVa Screen HD® Gray2 (VSPG2) pannello di colore grigio ad alto contrasto per uso proiezione frontale ad alto guadagno.
A questa pagina trovate anche le caratteristiche tecniche degli schermi ViVa Screen HD®.
La promozione termina improrogabilmente il 30 aprile 2007.

giovedì 1 marzo 2007

EXCO ad InnovAction 2007

ViVa Screen HD® per il simulatore di A.R.I.A.
 
Nei 4 giorni di InnovAction il Team di Ricerca ed Innovazione A.R.I.A., ha registrato uno dei più grossi successi in termini di afflusso ed interesse agli stand fieristici presentando il progetto integrato aeronautico "VOLODIGITALE" realizzato in stretta sinergia con importanti partner.
In pratica un sistema di volo a comando semplificato in grado di consentire la navigazione aerea sul territorio della regione Friuli Venezia Giulia con sorprendente realismo.
L'iniziativa realizzata grazie alla collaborazione del Servizio Sistema Informativo Territoriale e Cartografia della Regione Friuli Venezia Giulia e della Compagnia Generale Ripreseaeree S.p.A. - azienda italiana leader del settore dei rilievi aerei orto fotografici - consentirà nel prossimo futuro di sviluppare interessanti applicazioni nel settore della ricerca applicata e della tecnologia dell'informazione. Un simulatore che ha calamitato l'attenzione del pubblico ma anche degli addetti ai lavori. Le immagini di altissima qualità, frutto della collaborazione con importanti partners, hanno "brillato" grazie ad un sistema di retro-proiezione con schermo ViVaScreen HD® 3x2 mt. e videoproiettore HD (alta definizione).
E tutto ciò perfettamente in linea con lo spirito del salone dove l'innovazione entra nel vivere quotidiano e nel sistema.
 
InnovAction 2007. Udine si attesta come la città "capitale" dell'innovazione con oltre 40.000 visitatori presenti ad InnovAction 2007, tenutosi dal 15 al 18 febbraio.
Un successo cercato, voluto e costruito da Università, centri di ricerca e grandi imprese destinato ad ampliarsi nel prossimo futuro grazie agli investimenti che la Regione Friuli Venezia Giulia sta attuando. Come riferito in una conferenza da Nicolas Negroponte, Guru Internazionale dell'Information Tecnology ed autore di un Best-Seller "Esseri digitali", il Friuli Venezia Giulia ha le caratteristiche per vincere la sfida dell'innovazione, in particolare nei settori delle tecnologie avanzate, del settore manifatturiero e servizi.
(Per gentile concessione di A.R.I.A. www.ariainnovazione.org)

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Innovaction 2007

giovedì 1 febbraio 2007

EXCO di nuovo a INNOVACTION DI UDINE

Questa volta GOLD SPONSOR del progetto "VOLODIGITALE"
 
Udine, febbraio 2007. Siamo già alla seconda edizione della manifestazione Innovaction di Udine che è ancora una volta improntata alla conoscenza, per tracciare una panoramica delle "idee e dell'innovazione a servizio delle imprese", come il sito ufficiale della manifestazione riporta.
Mancano pochi giorni (15 - 18 febbraio 2007 - 2^ edizione) a questo evento di sicuro interesse in cui la Exco sarà ancora una volta presente con gli ormai noti prodotti per videoproiezione professionale a tutti i livelli, in alta definizione, gli schermi ViVa Screen HD®. E anche con una grande novità, infatti Exco diventa Gold Sponsor del progetto "VOLODIGITALE" che ha come obbiettivo la divulgazione e la valorizzazione del territorio della regione Friuli Venezia Giulia, mediante impiego di sistemi per la simulazione di altissima qualità.
 
Un secondo punto molto importante concentra l'attenzione sulle possibilità offerte dalle nuove tecnologie, quali ad esempio lo sviluppo della ricerca scientifica attraverso modelli virtuali del territorio. L'iniziativa nasce da una sinergia attuata tra "A.R.I.A.", gruppo di lavoro costituito da esperti nel settore della ricerca ed innovazione in campo aeronautico, importanti enti e aziende di livello nazionale e internazionale.
EXCO S.r.l. fornisce le piattaforme hardware del sistema; per la videoproiezione sono utilizzati schermi ad alta risoluzione ViVa Screen HD®. Il progetto è attualmente in fase di avvio e rende per ora possibile effettuare un volo turistico simulato attorno all'aeroporto di Campoformido (in futuro su tutto il Friuli Venezia Giulia), grazie ad un sistema HD/SW che riproduce virtualmente e con impressionante dettaglio il territorio.
Si compone di:
- stazione grafica ad alte prestazioni in grado di reggere i flussi di calcolo del motore grafico;
- software add-on in grado di riprodurre in real-time e in maniera eccezionalmente realistica il territorio della regione Friuli Venezia Giulia;
- videoproiezione naturalizzata del territorio con tecnologia EPSON 3LCD;
- video-wall display di dimensioni superiori ad ogni standard con tecnologia ad alta definizione ViVa Screen HD®.
 
Il software, cuore del sistema, viene realizzato tramite la fusione di una base orto fotografica con risoluzione 50 cm/pixel con il modello tridimensionale completo relativo agli insediamenti urbani, la vegetazione, i tralicci e tutti gli elementi 3D tipici della regione derivati anche dalla Carta Tecnica Regionale Numerica. Le texture native con risoluzione pari a 50 cm/pixel vengono elaborate utilizzando filtri cromatici e tool sviluppati ad-hoc con la proprietà di essere dotati di "intelligenza artificiale" per il riconoscimento delle zone urbane e delle vegetazioni.
 
Quest'anno sarà il Ministro dell'Economia e Finanze Tommaso Padoa-Schioppa, insieme al Presidente della Regione Friuli V. G., Riccardo Illy, a dare ufficialmente il via alla seconda edizione di Innovaction. All'evento di chiusura è prevista la presenza del Ministro per la Funzione Pubblica e l'Innovazione, Luigi Nicolais.
Anche in questo caso al centro dell'attenzione saranno gli schermi ViVa Screen HD® disponibili in tutte le configurazioni utili per il mercato, Opaca o Trasparente (e anche Semitrasparente) sulla scia di un impiego consolidato in moltissimi ambiti "d'impatto" quali: vetrine, negozi, show room, fiere campionarie, musei, hall, sale conferenze, stazioni, aeroporti e mille altre occasioni di intrattenimento, compresi gli studi televisivi.
Ormai notissimi e apprezzati dal mercato, permettono di valorizzare le immagini presentate che, brillanti e in alta risoluzione, riescono a stupire chi passa nelle vicinanze, anche se l'ambiente è in piena luce, quindi anche all’esterno in luce solare.
La speciale tecnologia costruttiva fa in modo di "esaltare" la luce ricevuta dal proiettore che quindi non deve necessariamente essere un modello d'alta classe e di costo proibitivo. Distribuiti in esclusiva dalla Exco di Udine, questi prodotti sono disponibili in diverse dimensioni, sono acquistabili o noleggiabili e indicati nella proiezione frontale e nella retro-proiezione.

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lunedì 1 gennaio 2007

Il 2007 inizia sotto gli auspici dell'alta definizione!

Dopo gli annunci e i numerosi rumors attorno all'argomento, a fine 2006 è iniziata la commercializzazione dei nuovissimi lettori HD-DVD della Toshiba e Blu-Ray Disc della Sony, entrambi leader della rivoluzione per la nuova generazione di multimedia ad alta definizione. Questi supporti offrono la praticità del DVD insieme all'incredibile qualità dell'immagine e del realismo della HDTV.
 
La prima vera rivoluzione che questi lettori permetteranno sarà nel mondo delle presentazioni multimediali per musei, vetrine, all'interno di fiere o esposizioni, video wall, aree di ricevimento etc. Stranamente, fino ad oggi, erano disponibili molte telecamere professionali in HD, videoproiettori HD, schermi LCD e plasma HD, ma non esisteva un supporto di basso costo per presentazioni multimediali flessibile e di alta qualità. Ora, come è stato per i normali DVD, si potranno utilizzare lettori prodotti da Toshiba, Philips, Sony, ecc. per presentazioni di incredibile qualità, così da superare quelle enormi limitazioni dei filmati PAL (bassa risoluzione, colori anomali, disturbi su immagini di grandi dimensioni, etc.).
Gli schemi a retroproiezione ViVaScreen HD® sono ideali per questo utilizzo perchè la loro costruzione è stata studiata espressamente per l'alta definizione; già 2 anni fa comunicavamo che dai test risultava che "ViVa Screen HD® diffonde uniformemente l'immagine proiettata attraverso la superficie di osservazione per darvi una qualità stupefacente fino e oltre 2.540 linee di risoluzione".
 
Viva Screen HD®, leader tra gli schermi a proiezione e retroproiezione, ha costantemente allargato la gamma di schermi disponibili (ora in ben 9 modelli). Dal 2006 Viva Screen HD® è distribuito con una rete capillare di dealer in tutta Europa ed in altre nazioni.